giovedì 30 novembre 2017

ANGHIARI: il fascino della storia


Sorge nella nota Valtiberina, percorsa interamente dal Tevere ed è il borgo dei record e denso di storia.

Il Castello edificato durante il VII secolo dopo cristo probabilmente sui resti di una precedente fattoria romana (come è possibile intuire dalla presenza di una cella vinaria).

La prima attestazione del castello di Anghiari risale al 1048 d.C. come abbazia camandolese. Il primo nucleo abitato si sarebbe sviluppato intorno Monastero di San Bartolomeo.

Prima di subire il dominio della Repubblica di Firenze, ebbe una forte l'influenza forte degli aretini, che distruggono sia il castello che il borgo nato intorno ad esso per poi ricostruirli e dotare quest'ultimo di una nuova cinta muraria. Ma queste terre sono famose per la storica battaglia del 29 giugno 1440: la Battaglia di Anghiari, che i toscani vinsero contro l'esercito del ducato di Milano.

Il Risorgimento rappresenta un importante momento politico : alcuni suoi abitanti si unirono infatti a Garibaldi ed alla sua celebre spedizione dei Mille. Durante la Seconda Guerra Mondiale il regime fascista aveva crato un campo di concentramento in località di Renicci (vicino al paese), dove sembra che siano morte circa 160 delle 500 persone imprigionate provenienti dall'ex Jugoslavia.

Oggi la città di Anghiari vive di agricoltura, turismo ed artigianato, in particolarmente di restauro di mobili antichi, tessitura, ricamo, impagliatura, produzione di manufatti (soprattutto in vimini), lavorazione orafa. Una tradizione storica che ha reso in passato Anghiari uno dei massimi centri di produzione di armi da fuoco.

Degno di nota è il Liceo artistico d'Anghiari, unica realtà nazionale del suo genere, che al suo interno si insegna l’arte della lavorazione del legno che aveva reso celebri gli armaioli anghiaresi.

Un altro primato di Anghiari culturale, riguarda la sua Libera Università dell'Autobiografia: il maggior centro italiano di studio ed insegnamento di questa specializzazione.

Altro "record" di Anghiari sono i gemellaggi internazionali:unico comune della Toscana ad essere gemellato con un comune argentino (città di La Plata).; inoltreVladimir (località russa) e Guidizzolo, comune.

Il comune ha inoltre la peculiarità di essere stato protagonista sia di una canzone che di un film: un brano di Ivan Graziani di nome "Il prete di Anghiari" ed il film di Leonardo Pieraccioni "Una moglie bellissima" (che è stato girato totalmente qui ed ha influenzato la produzione Endemol Germania a fare altrettanto con il film "Vier Tage Toskana").

Girovagare per le vie di Anghiari cercando di riconoscerle nelle scene del film è un simpatico modo di scoprire questo borgo medioevale e confrontarlo con l'episiodio de "La vita di Leonardo da Vinci" sceneggiato Rai del 1971.
La Battaglia di Anghiari è affrescata nel Palazzo Vecchio nel fantastico dipinto di Leonardo Da Vinci in Palazzo Vecchio.

mercoledì 29 novembre 2017

Arrivano I KRAMPUS a Pozza di Fassa!


Quest’anno il 2 Dicembre c’è una bella sfilata di Krampus!
Li conoscete? Sono i diavoli, mezze capre e mezzi demoni dal volto orrificante che secondo la tradizione vengono a colpire la gente e a rapire i bambini, ma che per fortuna non sono poi così cattivi. Vi organizziamo tutto il weekend con festa grande, a base di piatti della tradizione e il giusto “carburante” per andare a vivere al meglio la

sfilata dei Krampus, sulla Strada de Meida a Pozza di Fassa.

Krampus
La parola Krampus è di origine tedesca (viene da krampen, che significa “artiglio” e secondo la mitologia nordica sono i figli di Hel che è il mondo dei morti). Così la tradizione dei Krampus, perdutasi nel mondo nordico, si continua a conservare in molte valli alpine dell’Austria, della Slovenia, in tutto il Tirolo, e anche in Fassa, dove è un mito è di casa!

Ma come sono fatti? I Krampus, portano le corna, i capelli scuri, gli artigli, pellaccie e campanacci e volti paurosi e corrono per le strade per spaventare i bambini e la gente.
I Krampus arrivano nel periodo in cui la terra ormai gela: sono loro ad annunciare l’arrivo dell’inverno e cominciano a sfilare per le strade dei paesi qualche giorno prima della Festa di San Nicolò. Sono loro la controparte del Santo. Il mito vuole che essi arrivano per portare via i bambini, mentre San Nicolò arriva per liberarli e donare dolci.

Krampus Party, per un Weekend da paura e di divertimento!!!

Per festeggare il Krampus, la sera prima di andare alla sfilata, il rito del fuoco vi attende: si accende il bracere all’aperto, si deliziano i palati con le merende speciali a base di dolci al cioccolato, cordiale, vin brùle, e il magico Zelten!
E’ un’occasione speciale da vivere in montagna per ricordare insieme le vecchie leggende della valle ed ammirare il cielo stellato d’inverno in quasi totale assenza di luna!
… Momenti “very krampus”!

La sfilata dei Krampus -  2 Dicembre

I Krampus si dice sono tanto più forti quanto prima arrivano prima della festa di San Nicolò!
E a Pozza arrivano il 2 Dicembre! Vuol dire che i Krampus fassani sono “forti”.
Noi andremo a vederli, cosi teniamo buoni i “boci” per quella sera e mentre loro scappano urlando di gioia e paura per non esser presi, noi ci faremo quattro risate e ci berremo il brulè.

Ostrega, sarà freddo! ….si, però ben coperti vale la pena! Iniziano le sere più magiche dell’anno!

PS:  Se sei interessato al weekend dedicato ai Krampus: scrivi prima che arrivi San Nicolò
a info@greenwich.it

....SARA' UNA GRANDE FESTA! Ti aspettiamo per vivere veri giorni da KRAMPUS

lunedì 6 novembre 2017

Situazione CARAIBI post uragani

Risultati immagini per CARAIBI

Nessun danno in Repubblica Dominicana e Barbados
Prima fra tutti la Repubblica Dominicana, solo parzialmente colpita dalla coda degli uragani, che garantisce la piena operatività di aeroporti e strutture in tutte le destinazioni chiave, da Punta Cana/Bávaro e Samaná, da Sosúa a Cabarete, da Puerto Plata a La Romana-Bayahibe, e ancora a Juan Dolio e Santo Domingo.

Nessun problema anche per Barbados, che “ha avuto la fortuna di non essere stata toccata dai terribili uragani Irma e Maria che, invece, tanta devastazione hanno portato ad altre isole delle Antille”. La precisazione arriva dalla Barbados Tourism Marketing Inc. (Btmi), che specifica come gli uragani siano passati 200 miglia a Nord di Barbados e come, quindi, l’isola non abbia subito nessun danno. "Le proprietà residenziali, le strutture alberghiere e le attività  - rassicura Barbados Tourism Marketing - rimangono assolutamente sicure, aperte e funzionanti”.

La situazione a Cuba

L’isola si prepara a ospitare i turisti per la sua alta stagione e, nonostante l’uragano Irma, sarà pienamente operativa a partire dal prossimo 15 novembre. La rassicurazione arriva dall’Ente del turismo, che ha effettuato un roadshow in cinque città italiane per rispondere alle domande delle agenzie. Nelle zone colpite la situazione si sta rapidamente normalizzando e alcuni alberghi e spazi pubblici di Cayo Coco sono tornati operativi il 20 ottobre, mentre l'aeroporto di Cayo Coco sarà funzionante a partire dal 1 novembre e quello di Cayo las Brujas ha riaperto il 15 ottobre.  A Varadero sono invece in funzione tutte le strutture alberghiere, con l'eccezione di cinque hotel che riapriranno nella prima metà di novembre.

Tornano i voli su St. Thomas e St. Croix
La Commissioner del Turismo, Beverly Nicholson-Doty, ha annunciato la riapertura di voli commerciali da e per gli aeroporti di St.Croix e St.Thomas. Torna a volare Jetblue, che si aggiunge ad American Airlines in entrambi gli scali isolani, così come sono operativi da e per St. Thomas Delta Air Lines e Spirit Airlines. I collegamenti interinsulari tra St.Thomas e St.Croix sono ripartiti grazie a Air Sunshine, Cape Air e Seaborn Airlines.
Inoltre, ha riaperto la struttura più famosa delle Usvi, The Buccaneer Hotel di St.Croix.
Un ottimo segnale dello sforzo che le Isole Vergini Usa stanno facendo per ritornare alla normalità.
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